Giochi per ciechi: il connubio tra svago e apprendimento
Il gioco può essere un efficace strumento didattico durante l’infanzia e l’adolescenza: giocando si possono acquisire competenze, migliorare la concentrazione, sviluppare abilità cognitive. Il divertimento e l’apprendimento possono coesistere e offrire delle interessanti opportunità. Negli ultimi anni sta anche aumentando la quantità e la disponibilità di giochi accessibili a utilizzatori con diversi tipi di disabilità. Grazie alla tecnologia si stanno aprendo molte nuove possibilità per chi ha difficoltà legate alle disabilità visive: in questo articolo esploreremo l’universo dei giochi per ciechi e le soluzioni che il settore del gaming può offrire allo stato attuale.
Tipologie di giochi per non vedenti
Esistono molti tipi di giochi per ipovedenti e non vedenti che garantiscono la massima accessibilità. Giochi di tipo tattile, con rilievi facilmente identificabili che stimolano la percezione tattile come puzzle e libri sensoriali; giochi sonori, con suoni distintivi; giochi di società, ovvero giochi da tavolo adattati con etichette in Braille; giochi virtuali, resi accessibili attraverso l’utilizzo di tecnologie come lo screen reader o attraverso i comandi vocali. L’obiettivo di questi giochi è quello di offrire un’esperienza di gioco autonoma, senza la necessità di un ausilio da parte di una persona vedente.
Giochi per ciechi: le opportunità di Winguido
Grazie al programma multifunzione per non vedenti a comandi vocali Winguido è possibile accedere ad un’ampia gamma di giochi tradizionali specificamente progettati per persone con deficit visivi. Tra questi sono disponibili:
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Cruciverba: è reso possibile all’utilizzatore sia di risolvere cruciverba inseriti da altri utenti scaricandoli da internet che inserirli egli stesso e pubblicarli su internet in modo che anche gli altri utenti possano risolverli. Inoltre è possibile partecipare al torneo interattivo tra i vari risolutori e consultare la propria posizione nella classifica dei risolutori;
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Giochi di carte quali la Briscola, la Scopa, il Rubamazzo, l’ Asso piglia tutto, il Solitario;
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il Tris;
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il gioco del Bersaglio;
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gli Scacchi;
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la Dama;
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il Gioco dei numeri;
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Spider;
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il Gioco del fiume;
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la Battaglia navale;
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il Domino;
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il Gioco dell’impiccato;
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la Sfida matematica;
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la Ginnastica mentale;
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la Morra cinese.
Si tratta di una selezione variegata, studiata per superare ogni barriera visiva e permettere un’esperienza ludica completa e immersiva. Il programma WinGuido, che è stato appositamente concepito per consentire un semplice utilizzo del personal computer ad utenti con disabilità visiva, ha come punti cardine l’accessibilità e l’usabilità. Grazie alla tecnologia Dragon NaturallySpeaking per comandi e dettatura vocale, il software funziona anche con l’uso della sola voce, escludendo l’utilizzo della tastiera, oppure con entrambe la funzionalità voce e tastiera.
In conclusione
Le moderne tecnologie stanno sostenendo grandi progressi nello sviluppo di giochi inclusivi e accessibili, sebbene le grandi aziende produttrici del settore del gaming siano ancora poco attente a garantire l’adattabilità dei videogame di ultima generazione ad utenti con deficit motori, visivi o uditivi. Rendere il gioco effettivamente universale può essere una importante sfida da accettare per le grandi compagnie, con risvolti sociali rilevanti.
Il gioco, in giovane età, è uno strumento fondamentale per esprimersi e per conoscere ciò che ci circonda. L’universo dei giochi per non vedenti è un vero e proprio mondo da scoprire, capace di offrire stimoli sensoriali diversi e unici attraverso il tatto, l’udito e la memoria. Stimoli che rappresentano il connubio perfetto tra il gioco e la didattica.
La creatività, l’immaginazione e l’abilità cognitiva vengono sollecitate in maniera naturale e non forzata. Ideare e fornire alle persone non vedenti dei giochi adattati e accessibili partendo dalla prima infanzia fino alla terza età può contribuire in modo sostanziale a migliorarne la qualità della vita.