Vacanze per non vedenti: soluzioni e consigli per un turismo accessibile
Organizzare vacanze per non vedenti è sempre più semplice grazie alla crescente attenzione verso l’accessibilità nel mondo del turismo. Hotel, mezzi di trasporto, musei e attrazioni turistiche stanno sviluppando soluzioni che permettono anche a chi ha una disabilità visiva di viaggiare in sicurezza, autonomia e serenità.
I viaggi accessibili, per essere tali, devono tenere conto di tutte le esigenze: accessibilità fisica, sensoriale e digitale.
In particolare, per i non vedenti, sono fondamentali strumenti come la segnaletica tattile, le audioguide, il personale formato e le app vocali per l’orientamento. In questo articolo vedremo come affrontare al meglio un viaggio, quali servizi cercare e quali destinazioni scegliere per vivere appieno il piacere della scoperta.
Come organizzare viaggi per non vedenti
I viaggi accessibili richiedono un’organizzazione accorta e precisa: bisogna, infatti, individuare strutture e mete idonee per questa tipologia di turismo.
Quando si seleziona una struttura ricettiva, è consigliabile scegliere hotel o B&B che offrano assistenza dedicata a persone con disabilità visiva, come accompagnamento nelle aree comuni, menù in braille o descrizioni vocali dei servizi.
Un valido aiuto arriva anche da agenzie di viaggio specializzate in turismo accessibile, che organizzano itinerari pensati per ciechi e ipovedenti, spesso con guide esperte, esperienze tattili e sonore, e una logistica adeguata e già collaudata.
Fondamentale è anche il supporto della propria rete personale e associativa: viaggiare con un accompagnatore, un cane guida o affidarsi ai consigli delle associazioni per non vedenti permette di affrontare gli spostamenti con maggiore sicurezza e di accedere a preziose informazioni su mete e strutture realmente accessibili.
Un altro aspetto da non trascurare riguarda i trasporti e la mobilità: è importante informarsi in anticipo su quali siano i servizi offerti ai passeggeri ciechi o ipovedenti da compagnie ferroviarie (qui un esempio), aeroporti, mezzi pubblici e stazioni.
Ausili digitali per non vedenti
Quando si è lontani da casa, la tecnologia può diventare un alleato prezioso per affrontare con maggiore autonomia ogni fase del viaggio. Esistono numerose app e strumenti digitali pensati per le esigenze dei non vedenti, come le mappe vocali, i lettori di schermo (ad esempio VoiceOver o TalkBack), le guide turistiche audio e i sistemi di riconoscimento vocale per interagire con il proprio dispositivo mobile in modo rapido e intuitivo.
Alcune funzionalità del software GuidoAusili possono rivelarsi particolarmente utili: il riconoscitore di banconote e monete, per sapere con certezza quale somma si ha a disposizione quando si maneggiano contanti, oppure il riconoscitore di immagini, che permette di scattare una foto (anche con la fotocamera del telefono) e ottenere una descrizione vocale del contenuto.
Sempre con GuidoAusili è possibile acquisire e descrivere documenti cartacei tramite scanner o fotocamera: una funzione molto utile, ad esempio, per identificare ricevute, biglietti, depliant o altri materiali raccolti durante il viaggio. Anche l’ascolto assistito di video da piattaforme come YouTube può tornare comodo in momenti di relax, grazie alla funzione di descrizione automatica delle immagini.
Combinando strumenti digitali e soluzioni accessibili, è possibile vivere l’esperienza del viaggio con maggiore libertà.